Leonardo

Fascicolo 13


in "Alleati e nemici"
GIUSEPPE VANNICOLA - Sonata patetica. - Milano, Libreria editrice nazionale, 1904.
recensione di Gian Falco (Giovanni Papini)
p. 32


p. 32



   Questo libro non è un romanzo per quanto narri alcune vicende d'amore e di dolore di un uomo — non è un poema per quanto prenda in certe sue parti delle mosse di esaltazione immaginosa — non è filosofia per quanto contenga pensieri sulla vita e sulla morte, sulla felicità e sulla musica e sia tutto invaso da uno spirito schopenhaueriano.
   Questo libro è qualcosa di meglio: è lo specchio di un'anima. Di un'anima che nella sua dolorosa solitudine è volta a volta amante di femmine, di musiche e di misteri, di santità e di peccato. Di un'anima modernissima, ricca di sensibilità e di analisi, capace d'innalzarsi nei cieli metafisici con uno smarrimento religioso e di curvarsi sulla terra, a frugare con mani crudeli le proprie debolezze e i propri morbi.
   Io amo follemente questa specie di libri che ci fanno sentire una vita, al di fuori delle consunte categorie letterarie. E la vita di questo pensoso amatore di bellezze, di sinfonie e di chiostri non era degna soltanto di esser vissuta ma anche di esser conosciuta.


◄ Fascicolo 13
◄ Giovanni Papini
◄ Giovanni Papini. Indice cronologico degli articoli